“La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti,
i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa;
ma essa non è caduta, perché era fondata sulla roccia.”
Mt 7,24
Siamo noi a costruire la nostra vita. Dio ci concede la grazia, ma non agisce al posto nostro. Questa costruzione è realizzata con azioni coerenti con il Vangelo, ovvero praticando l’amore e la misericordia. Solo così avremo una casa solida e sicura. Metterlo in pratica non è la garanzia di una vita facile, esente da problemi, difficoltà. Quello che cambia è il risultato finale. La ricompensa per chi ascolta le parole di Gesù e le mette in pratica è superare le difficoltà e ricevere quel ‘centuplo’ promesso dal Signore già su questa terra.
Questa potrebbe essere la sintesi dell’omelia alla messa per i 50 anni di matrimonio di Ivana e Dino, che hanno festeggiato sabato 13 giugno a Torriglia, un paesino dell’entroterra ligure.
In realtà non è solo quello. È la sintesi di una vita matrimoniale vissuta così, nella semplicità della fede in Dio, dell’amore reciproco e della passione per la missione.
Sì perché Ivana e Dino, da molti anni ormai, sono amici delle suore NSA e dei padri SMA. Oltre a far parte dell’Equipe SMA-NSA-Laici dei nostri Istituti.
Hanno dato molto alla missione e ai missionari e siamo stati felici di partecipare al loro anniversario di 50 anni di vita insieme. Un esempio per tutti noi!
I figli, i nipoti, gli amici hanno circondato d’affetto la coppia, che commossa ha rinnovato il primo SI, nella chiesa di origine. La festa è poi continuata nella loro casa, dove da sempre accolgono e ospitano gli amici e i missionari.
Quella ‘casa nella roccia’ è stata costruita non solo nell’amore reciproco e nella gioia dei figli e dei nipoti arrivati pian piano in questo cammino di coppia, ma anche sulla scelta di creare relazioni solide e amicizie con tutti. In special modo con i missionari. La loro casa sempre aperta, la disponibilità a qualunque richiesta, la partecipazione ai nostri cammini, il sostengo alla missione, l’aiuto pratico alle suore come ai padri, mostra una ‘casa’ viva, libera nel dono, accogliente verso tutti, con l’Africa nel cuore.
Grazie per la vostra testimonianza di fedeltà e il vostro impegno e disponibilità. E di averci incluso nel ‘centuplo’ ricevuto in questi 50 anni!
Con voi ringraziamo tutti gli amici, i collaboratori, i benefattori e coloro che condividono la passione missionaria con noi e che, in modi diversi, ci aiutano e ci sono vicino. Il Signore possa donare a tutti voi il ‘centuplo’ per tutto ciò che siete e che fate.